Certificato energetico (A.P.E.)

L'attestato e' un documento ufficiale, valido 10 anni (salvo modifiche), prodotto da un soggetto accreditato (certificatore energetico) e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale. La sua utilita' al momento ha quattro scopi principali:

  • per il rogito: L'Attestato di Prestazione Energetica di un immobile e' richiesto per gli atti notarili di compravendita. Dal 23 dicembre 2013, l'assenza dell'APE comporta sanzioni comprese tra 3.000 e 18.000 euro, a carico di entrambe le parti
  • per i contratti d'affitto: Dal 23 dicembre 2013 l'assenza dell'APE comporta sanzioni compresa tra 1.000 e 4.000 euro, a carico di entrambe le parti, che ne rispondono in solido e in pari misura. Le sanzioni sono ridotte della meta' per contratti di durata inferiore ai 3 anni
  • per l'accesso alle detrazioni del 65% sul reddito IRPEF: l'attestato energetico e' parte della documentazione necessaria per ottenere gli sgravi fiscali
  • per pubblicizzare annunci immobiliari, in quanto dal 1 gennaio 2012 e' divenuto obbligatorio indicare la classe energetica delle unita' immobiliari
  • per ottenere dal GSE gli incentivi statali sull'energia prodotta da impianti fotovoltaici; e' un allegato obbligatorio ai sensi dell'ar. 7 del DM 7 luglio 2012 per gli impianti installati su edifici, che rientrano nel quinto conto energia (entrati in esercizio successivamente al 27 agosto 2012).


Con l'introduzione dei decreti attuativi da parte di diverse regioni, si sono costituiti organismi che supervisionano i professionisti abilitati alla redazione dell'attestato energetico.
L'attestato energetico o Attestato di Prestazione Energetica e' il documento che stabilisce in valore assoluto il livello di consumo dell'immobile inserendolo in un'apposita classe di appartenenza. Piu' e' bassa la lettera associata all'immobile, maggiore e' il suo consumo energetico.

Redazione dell'Attestato o della Qualificazione Energetica
Si definisce Attestato di Prestazione Energetica il documento redatto in conformita' delle Linee Guida emanate col decreto ministeriale del 26 giugno 2009 che introduce su tutto il territorio nazionale la Certificazione Energetica degli edifici; in particolare la normativa si applica a quelle regioni che non hanno ancora una propria legislazione. Nelle regioni che invece hanno approvato apposita normativa si applicano le disposizioni regionali.

Per redigere l'Attestato di Certificazione di un edificio o di una unita' immobiliare e' necessario effettuare dei calcoli per quantificare i consumi energetici dell'edificio in condizioni di utilizzo e climatiche standard a seconda della zona climatica.

Avviare la Diagnosi Energetica o Energy audit invece significa svolgere una procedura sistematica volta ad acquisire adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico effettivo di un edificio o di una unita' immobiliare.

La Diagnosi Energetica consente di individuare le inefficienze e le criticita' e di intervenire con le soluzioni a minor costo e maggior efficacia per la riduzione dei consumi energetici, individuando e quantificando le opportunita' di risparmio energetico anche sotto il profilo dei costi/benefici.

La Diagnosi Energetica integra i dati raccolti sul campo, a seguito di sopralluoghi, con strumenti di calcolo (elaborazione di un modello matematico dell'edificio) attraverso i quali individuare e analizzare gli interventi di riqualificazione energetica dell'edificio o della unita' immobiliare.
 

Gli obiettivi della certificazione energetica degli edifici

Migliorare la trasparenza del mercato immobiliare fornendo agli acquirenti ed ai locatari di immobili un'informazione oggettiva e trasparente delle caratteristiche e delle spese energetiche dell'immobile.

Informare e rendere coscienti i proprietari degli immobili del piu' probabile costo energetico relativo alla conduzione del proprio "sistema edilizio" e incoraggiare interventi migliorativi dell'efficienza energetica della propria abitazione mediante consigli che abbiano un corretto rapporto costi/benefici.

La certificazione consente agli interessati di ottenere dal fornitore/venditore di un immobile informazioni affidabili sui probabili costi di conduzione il cui calcolo si basa su condizioni climatiche e di utilizzo standard.

L'acquirente deve poter valutare se gli conviene acquistare un immobile dal costo maggiore ma migliore dal punto di vista della gestione e manutenzione.

I proprietari che apportano miglioramenti energetici importanti ma poco visibili, come isolamenti termici di pareti, tetti, etc., possono veder riconosciuti i loro investimenti con un aumento del valore del proprio immobile.
 

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